My Corona DAY 14

Oggi mi sono sentita in colpa. E’ successo quello che non vuoi. E’ successo che la morte è arrivata tra i miei conoscenti amici. E’ successo che il dolore che si vede solo in tv è entrato dentro casa mia. Ma perchè mi sento in colpa? Perchè dopo aver appreso della notizia ho continuato la mia vita normalmente. Ho finito gli esercizi che stavo facendo, ho fatto la doccia, ho cenato e adesso sono qui a scrivere. Perchè l’ho fatto? Perchè ho pensato che in questo momento la mia amica ha bisogno del mio supporto e non posso farmi trovare giù di morale. Devo essere la spalla dove può sfogarsi. Se avessi smesso di fare quello che facevo, se mi fossi messa a letto a pensare a quello che era successo, al suo dolore, adesso sarei uno straccio. Se lei mi chiamasse per sfogarsi con me io non sarei in grado di aiutarla. Invece devo esserci e devo mantenermi in forza…sopratutto psicologicamente. E’ dura ragazzi mantenere un equilibrio con tutto quello che sta succedendo. E’ tosta! Leggo spesso sui vari siti o social che dopo saremo meglio, che dopo sarà tutto migliore. Ma per alcuni non ci sarà un dopo. Per alcuni il dopo sarà senza un proprio caro che non ha potuto neanche salutare. Com’è possibile tutto questo? Inizialmente, quando tutto questo era solo in Cina e molto distante da noi io credevo al complotto. Credevo al fatto che ci poteva essere qualcuno che voleva attaccare economicamente la Cina e che aveva trasmesso questo virus per creare panico. Adesso non ci posso credere, non ci voglio credere. Tutto il mondo è coinvolto quindi non può essere. Questa è la foto a livello mondiale di 9 ore fa

Di una cosa sono certa e dovete esserlo anche voi…l’Italia si riprenderà prima di altri paesi pertanto saremo d’esempio e potremo aiutare chi sarà in difficolta. Ma potremo anche risalire prima degli altri e goderci la libertà che ci meritiamo.
Dedico questa ultima frase alla mia amica perchè non sta passando delle belle ore. DAI CHE SEI FORTE!